venerdì 7 settembre 2012

I Cinque parchi più belli d'Europa

Romantici e tranquilli, per cercare un pò di quiete o starsene in compagnia ecco per voi una classifica dei più bei pachi d'Europa, da non sottovalutare anche nelle classifiche mondiali.


Giardini del parco di Pollok  (Glasgow, Inghilterra)

Non appena il visitatore varca il cancello, si trova immerso nella splendida campagna verde, che allontana subito dalla mente il frenetico mondo urbano.
La proprietà Pollok era la dimora storica della famiglia Maxwell. Nel 1966 la famiglia donò la casa di campagna, con annessi 146 ettari di parco, alla città di Glasgow. Oltre a queste terre ve ne sono altre che oggi sono coltivate e usate per scopi ricreativi, tra cui anche il golf.
Il parco Pollok fu proclamato Parco Naturale nel 1980 dalla Scottish Natural Heritage Commission, ed è protetto e tutelato da un efficientissimo servizio di Ranger.
C’è un centro visitatori con attività didattiche del tipo "tocca ed esplora" per tutte le età. Vengono organizzate visite guidate, letture animate, studi naturalistici e, naturalmente, viene illustrato come si mantiene l’equilibrio naturale ecologico del parco. Il parco ed i giardini sono trattati biologicamente.
Inoltre nel parco si trova un meraviglioso museo che ospita la prestigiosa Collezione d'Arte Burell, e numerosi pezzi rari tra cui il Warwick Vase, un vaso del secondo secolo dopo Cristo che proviene dalle rovine della Villa di Adriano vicino Tivoli.
Il parco si raggiunge facilmente dal centro di Glasgow con i mezzi pubblici, treno o autobus. L’ingresso è gratuito. L’indirizzo è: 2060 Pollokshaws Road, Glasgow G43 1AT, Regno Unito.

Donaupark (Vienna, Austria)

Circa 35.000 rose vi aspettano nel roseto del Donauparknel 22° distretto, il distretto più verde di Vienna con ben 800.000 m² di aree verdi. Il Donaupark venne aperto nel 1964 nell'ambito della Rassegna internazionale di giardinaggio e oggi è parte integrante dell'area ricreativa Neue Donau (Nuovo Danubio). Qui, accanto all'originaria ferrovia del Donaupark, all'idilliaco lago Irissee e al Papstwiese (prato del Papa) ai piedi della Torre del Danubio è possibile anche svolgere molte attività sportive, il parco infatti dispone di campi da tennis gratuiti, percorso di minigolf, beijing jumping.
Nel ristorante sul lago Iris, rimasto vuoto per tanto tempo eppure ancora splendido - fu costruito negli anni Sessanta, quando venne inaugurato il parco - si è stabilita la Casa della cultura coreana. È accessibile a tutti e costituisce un ulteriore arricchimento: ospita un'invitante casa del tè e una biblioteca, ma vi si organizzano anche corsi di calligrafia, mostre, corsi di cucina e molto altro ancora.


Giardino Inglese (Monaco di Baviera, Germania)

L'Englischer Garten, ossia Giardino inglese, è un grande parco pubblico cittadino che si estende dal centro fino al confine nord-orientale della città.
Venne creato nel 1789 da Benjamin Thompson, noto anche come Conte di Rumford (in tedesco Reichsgraf von Rumford) e riprogettato nel 1807 da Friedrich Ludwig Von Sckell secondo lo stile paesistico. Con la sua estensione complessiva di 3,7 km² l'Englischer Garten è uno dei più grandi parchi pubblici urbani del mondo, più vasto del celebre Central Park di New York.
L'Englischer Garten è suddiviso in due parti distinte dalla trafficata strada Isarring. La parte meridionale è lunga circa 2 km, mentre la parte settentrionale, chiamata Hirschau, è lunga invece circa 3 km. L'Hirschau ha un aspetto del tutto opposto a quello della parte meridionale, che nelle giornate di sole si riempie di persone che si stendono nei prati o frequentano gli affollati Biergarten (spazio all’aria aperta dove sono servite bevande alcoliche, sopratutto Birre) l'Aumeister e l'Hirschau.
Il Japanisches Teehaus, è un'altra attrazione del parco, nella quale si tiene una celebrazione giapponese consumando ottimo thè.
Tra il Monopteros, piccolo templietto in stile greco, e la Japanisches Teehaus si estendono gli "Schönfeldwiese" (in italiano, "Il prato dei Schönfeld"). In questa parte del parco a partire dagli anni sessanta è permessa la pratica del nudismo, gradita a molti tedeschi. All'epoca questa scelta fece molto rumore e rese l'"Englischer Garten" molto noto anche fuori da Monaco.



Parco del Retiro (Madrid, Spagna)

Non puoi dire di essere stato a Madrid, se non hai visitato questo magnifico parco.
Si estende per 118 ettari e rappresenta una dei principali luoghi d'interesse della capitale spagnola.
I giardini, così come il palazzo Reale del Buon Ritiro, furono progettati e realizzati nel decennio dal 1630 al 1640, allorché il conte-duca di Olivares (Gaspar de guzmàn y Pimentel), donò al re Filippo IV alcuni terreni affinché fosse creato uno spazio per gli ozi di corte, in prossimità del Monastero de los Jerònimos
Il Palazzo di Cristallo, dove durante l'estate è possibile ascoltare dei meravigliosi concerti gratis e notare la bravura dei giocolieri, il Palazzo Velàzquez, il Bosco degli scomparsi, la Fontana delle Tartarughe, la Fontana del Carciofo, Il monumento ad Alfonzo XII, la Rosaleda sono solo alcuni dei monumenti che si possono ammirare in questa oasi del relax e della cultura.



Giardini di Villa Borghese (Roma, Italia)

Contiene diversi edifici ed ha 9 ingressi: tra i più frequentati quello di Porta Pinciana, quello dalla scalinata di Trinità dei Monti, quello dalle rampe del Pincio a piazza del Popolo e l'ingresso monumentale di Piazzale Flaminio. Il "giardino del Pincio" (corrispondente al colle Pincio), nella parte sud del parco, offre un noto panorama su Roma.
L'edificio della villa , oggi sede della Galleria Borghese, fu costruita dall'architetto Falminio Ponzio, che sviluppò gli schizzi di Scipione Borghese. Alla morte di Ponzio, i lavori furono terminati dal fiammingo Giovanni Vesanzio. L'edificio fu destinato da Camillo Borgese a contenere le sculture di Bernini, tra cui il David e Apollo e Dafne, di Antonio Canova (Paolina Borghese) nonché le pitture di Tiziano, Raffaello e Caravaggio. Questo museo nel museo vi lascerà senza fiato.
Innumerevoli palazzi, monumenti, giardini, laghetti sono circondati di flora e fauna da tutto il mondo.
Non puoi assolutamente perderti il fascino di passeggiare tra i percorsi dei giardini o non puoi non lasciarti incantare da un giro in barca e da un pic-nic tra amici.
Romanticismo e storia, le parole d'ordine per identificare la maestosità e l'eterna bellezza di questo incredibile Villa.

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